La nostra storia
Il primo frantoio Mazzieri è stato costruito da Aurelio, nel 1952. Esso era composto da una macina, una pressa ed un separatore, e riscosse subito molto successo tra gli olivicoltori della zona Dopo alcuni anni i suoi figli, Romolo e Remo installarono una seconda pressa, poi un secondo separatore. Ed ora il frantoio Mazzieri è gestito dal nipote di Aurelio, Igino Mazzieri, e sito in un nuovo stabilimento, dove dispone di ben due linee di lavorazione composte da lavatrice/defogliatrice, frangitore a martelli e da un decanter a doppia estrazione, che consente di estrarre l’olio con un’unica centrifugazione utilizzando minime quantità di acqua con temperature di esercizio non superiori a 28 gradi. Tale lavorazione a freddo consente di ottenere un olio extravergine di qualità con caratteristiche organolettiche non alterate. L’oleificio si trova nel comune di Filottrano, presso la frazione di Montoro, nome derivante forse da Mons Aureo, monte circondato da campi dorati. Filottrano è una cittadina nell’entroterra della provincia di Ancona, confinante con la provincia di Macerata. Nel suo paesaggio collinare l’olivicoltura è presente da millenni.
‘Nonno Aurelio proprietario di uliveti a Filottrano e a Cingoli, esasperato dal cattivo servizio dei frantoiani dell’ epoca, decise di installare un suo frantoio con macchinari all’ avanguardia e con l’impegno di esercitare l’attività con correttezza ed onestà. Un impegno che siamo certi di mantenere tutt’oggi: ‘ARS FRISCOLARIA SINE MALITIA’.
Per dare un’idea della “fama” che circondava i conduttori di frantoi, ecco i primi versi di una poesia di un poeta dialettale maceratese vissuto nell’ottocento,
LATRI DOLIO
Li latri de stu munnu non ze sa
Se sta’ più fitti dell’ape e de li muscù;
ma latri comme che li friscula’,
porbio comm’issi non ci sta gnisciù
LADRI D’ OLIO
I ladri di questo mondo non si sa
Se sono più fitti di api e mosconi,
ma ladri come i frantoiani,
proprio come loro non c’ è nessuno.